Il jeans si fa chic!

5 min lettura
Commenti disabilitati su Il jeans si fa chic!
3
429
landscape 1470848234 denim 696x348

I jeans sono uno dei capi d’abbigliamento che da diverse generazioni popolano gli armadi di giovani e adulti

Gli antenati dei denim sono italiani, precisamente genovesi e risalgono al Medioevo quando la produzione tessile dell’epoca esportava dei manufatti in lana, seta, lino, cotone e fustagno.

Successivamente nel XV secolo la provincia di Torino produceva un fustagno blu esportato attraverso il porto di Genova e veniva utilizzato per confezionare i sacchi per le vele delle navi e coprire le merci nel porto.

Il termine blue-jeans deriva da ‘bleu de Gênes’ cioè blu di Genova

La trasformazione da pezzi di tela a indumento deriva da questa città. Nel 1853, in seguito alla scoperta dell’oro in California, Levi Strauss per vendere vestiti utili ai cercatori di oro fondò la Levi Strauss&Co (attuale Levi’s) creando il modello 501. Il moderno denim è stato disegnato e cucito dal sarto Jacob David che aggiunse i rivetti in rame per rinforzare le tasche. Nel 1890 il tessuto ‘jeans’ è sinonimo di pantalone e la stoffa utilizzata si chiamerà denim; in questo modo diversi saranno i produttori di questo capo tra cui Harry David Lee e C.C. Hudson oggi noti con il nome di Lee e Wrangler. Sempre nello stesso anno fu aggiunto il taschino per l’orologio e monetine.
La moda prende in seria considerazione l’idea di far diventare il denim un capo d’abbigliamento di tutto rispetto quando nel 1937 appare per la prima volta sulla rivista Vogue. Sarà soltanto alla metà del XX secolo grazie al cinema americano che i jeans diventano i protagonisti del tempo libero. Indossato sulle pellicole cinematografiche e dalle rockstars del periodo si trasformano in sinonimo di ribellione e spensieratezza divenendo così il ‘marchio’ borghese per eccellenza.

Negli anni ’70 i jeans non saranno più attillati ma si sfangiano, saranno dipinti e a ‘zampa d’elefante’. Dagli anni ’80-’90 diventano un vero e proprio oggetto di lusso, di fatti molti stilisti di fama internazionale creano delle collezioni a edizione limitata e saranno arricchiti da decorazioni di vario materiale. Nel 2000 diventa uno stile di abbigliamento ‘jeansweare’ cosicché il denim non è solo pantalone ma anche camicie, gonne, giacche, cappelli, borse e scarpe.

Quest’autunno-inverno 2017 il jeans diventa un capo estremamente elegante e sofisticato, dinamico e casual-chic.

Vi riportiamo gli outifit più belli che sono stati sfoggiati sulle passerelle alla Milano Fashion Week di quest’anno così da proporvi delle idee originali per i vostri look:

Max Mara ci propone un bellissimo tailleur in denim pantalone che viene abbinato ad una camicia scura a collo scuro e un cappotto oversize.

Calvin Klein fa sfilare un look total denim: camicia e pantalone scuri.

Diesel ci fa ammirare un pantalone palazzo a righe in total denim.

Adam Selman trasforma il trench, il capo spalla autunnale per eccellenza, il jeans allacciando in vita una cintura nera per segnare il punto vita.

Dior disegna un pantalone palazzo blu scuro con risvoltino.

Faith Connexion non punta sicuramente sul minimal e la semplicità. Qui il denim si trasforma in gilet!

Saint Lauren porta in passerella l’evergreen skinny jeans tanto amato dalle giovanissime e non: perfetto per chi desidera un outfit molto sexy.

Tibi trasforma la longuette in jeans. Un’idea un po’ azzardata ma sicuramente originale.

Carica altri articoli correlati
Altri articoli da Maria Carola Leone
Altri articoli in Abbigliamento Casual
Commenti chiusi.

Leggi anche

Cowboy Carter. Act ii: Beyoncé tra country, funky e femminismo

Il mondo della musica è stato scosso dall’uscita del nuovo album di Beyoncé, “…