Moda sostenibile Home » Moda e Must Have » Moda sostenibile » BEACHWEAR 2020: I CAPI ‘’GREEN’’ PER UN’ESTATE ALL’INSEGNA DELL’ECOSOSTENIBILITÀ BEACHWEAR 2020: I CAPI ‘’GREEN’’ PER UN’ESTATE ALL’INSEGNA DELL’ECOSOSTENIBILITÀ Da MARTA MAGGIONI Pubblicato 20 Giugno 2020 8 min lettura Commenti disabilitati su BEACHWEAR 2020: I CAPI ‘’GREEN’’ PER UN’ESTATE ALL’INSEGNA DELL’ECOSOSTENIBILITÀ 0 63 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr Il sole ed il tanto amato caldo estivo hanno finalmente fatto il loro trionfale ingresso nelle nostre città e noi già sogniamo di essere sotto l’ombrellone con i piedi che affondano estasiati nella sabbia. La Fase 3 scaturita dalla pandemia da Covid-19 ha sicuramente rallentato e scaglionato i progetti vacanzieri ma adesso, finalmente, possiamo riorganizzare la nostra estate! Se siamo ancora confusi sulla meta da raggiungere, possiamo iniziare a decidere gli outfit da sfoggiare. Parei, costumi e cappelli: i pezzi più ricercati dell’estate per avere un look di tendenza E allora visto che la bella stagione ci ha preso un po’ alla sprovvista e non abbiamo ancora scelto il nostro beachwear di quest’anno, ecco che viene in aiuto un trend che sta accompagnandoci ormai da tempo: l’ecosostenibile! UN ‘’GREEN’’ SEMPRE PIÙ GLAMOUR E FANTASIOSO Se, inizialmente, al fashion sostenibile erano associati solo i neutri colori naturali o le fibre vegetali, adesso, la tecnologia è accorsa in aiuto per produrre da scarti e ricicli, i tessuti più morbidi e meravigliosi e i pattern più sofisticati. L’industria del fashion ci chiama ad una scelta consapevole, quindi andiamo a dare un’occhiata ai costumi da bagno che non possiamo davvero perdere! I BRAND VICINI ALLA SOSTENIBILITÀ Tra le proposte 2020 sicuramente spicca la variegata collezione di Oysho. Da sempre vicina all’ambiente, il brand ha creato un progetto chiamato JoinLife, collezioni nate dall’uso di cotone bio, tessuti ottenuti con reti da pesca e scampoli industriali e plastica riciclata. Il noto marchio ha realizzato per l’occasione tantissimi modelli che, tra le altre ispirazione, strizzano l’occhio agli anni ’80 e ’90 sia per forme che per mood. Ecco che si ritorna a costumi interi, trikini e slip dalla sgambatura alta, con pattern floreali, quadri e righe, monospalla e uncinetto. Volant, nodi, fiocchi e perle diventano poi gli accessori sbarazzini con cui aggiungere un tocco fresco e glam. Le iconiche tinte nero e bianco lasciano un posto importante anche a quelle moda come il giallo girasole, il verde smeraldo, il lilla e il color melograno. Il zero waste di Reborn Ideas Altra validissima alternativa viene data dalla prima social commerce community che raggruppa le aziende i cui capi sono pensati nell’avvenieristica filosofia della rinascita e la trasformazione. Tra queste c’è Deco Mar by Emroceche mette in mostra un beachwear incentrato tutto sull’uso dell’ Econyl (ideato da Aquafil), un filato 100% riciclato e senza sprechi. I costumi, sia interi che bikini, sono spogliati completamente da fronzoli o temi di tendenza, per mettere in risalto vestibilità, forma e funzionalità. Tagli grafici, slip a vita alta e lacci ne fanno da padrone. Stessa essenzialità anche per le cromie adottate, declinate nei classici nero e blu scuro. IL RITMO ECOGREEN DI BALAJANAS Made in Bologna, è la collezione Calypso di Balajanas, azienda che utilizza solo materiali ecosostenibili e lavorati in Italia. L’immagine evocativa della lussureggiante ninfa, ha fatto nascere una moda mare trendy e confortevole: slip sgambatissimi e a vita alta o semplici brasiliane con lacci saranno facilissimi da mixare con reggiseni a triangolo e a fasce. Volant, stampe origami e pois si intersecano a colori pastello, nuance accese e in contrasto. CONSIGLI DI STILE Ogni donna ha un costume da bagno a cui protendersi per esaltare il proprio fisico e magari nascondere i punti ”critici”. Ecco una piccola lista che vi aiuterà nella scelta di colori e modelli. fisico a V ( spalle più larghe del bacino) Meglio prediligere slip ricchi di dettagli come pieghe, rouches e perline e dai colori accesi o neon, in modo tale da bilanciare la figura. Per la parte superiore optare per bandeau dai toni scuri o triangoli legati al collo o prediligete gli skirtini fisico a H ( spalle e bacino della stessa misura e vita larga) Ragazze mie, i trikini sono la vostra ancora di salvezza! giocate con colori e pattern o scegliete slip sgambatissimi in coordinato a reggiseni con volant. fisico a A ( bacino più largo delle spalle) Lo sguardo deve focalizzarsi sulla parte alta del corpo; quindi evitate via a halter top floreali o dai motivi geometrici, all’uncinetto e in colori pastello. Utilizzate colori opachi e scuri per gli slip, evitando quelli troppo striminziti e sottili. fisico ad X ( spalle e bacino della stessa misura con vita stretta) Diciamolo, a questo tipo di figura sta bene di tutto. Tenetevi lontane però dai colori sgargianti: chi ha questa forma di solito a seno e glutei prominenti e tinte troppo forti non andrebbero a creare l’armonia giusta. fisico ad O (tondeggiante) Quale swinsuit è adatto a questo fisionomia? sicuramente i costumi interi, sia allacciati dietro il collo che con bretelle a fascia che con il taglio sotto al seno. Le tinte unite sono da preferire ma piccoli e delicati accenni colorati creano possono creare giochi e armonie piacevoli. E voi? Quale modello preferite?