Ama la tua vita! Home » Salute e Benessere » Psicologia femminile » Ama la tua vita! » Rosanna: l’istruttrice di fitness che si è salvata dal bullismo Rosanna: l’istruttrice di fitness che si è salvata dal bullismo Da Bianca Oro Pubblicato 5 Ottobre 2020 12 min lettura Commenti disabilitati su Rosanna: l’istruttrice di fitness che si è salvata dal bullismo 1 77 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr Rosanna, 30 anni, istruttrice di fitness, racconta la sua storia per necessità, per rivivere quello che è stata e quella che è oggi. Rosanna, un esempio per i giovani che soffrono in silenzio Rosanna, giovane beneventana, mostra già dai primi anni i classici segni di sovrappeso, tanto che alle elementari è già oggetto delle sottili battute dei suoi compagni, che la stigmatizzano come “obesa”. Ma il bullismo non è solo quello infantile dei bambini. Il mondo di Rosanna non è quello di una bambina spensierata: ogni giorno è costretta a vedere costantemente come la gente reagisce al suo graduale aumento di peso. Alle medie Rosanna spera ancora di diventare una ragazzina carina. Ma anche i primi sogni adolescenziali e le prime cotte diventano motivo di sofferenza: neanche il ragazzo più carino della scuola la risparmia. I compagni di classe sempre più pungenti continuano ad offenderla imperterriti e cattivi e le sue insicurezze iniziano a diventare difficili da nascondere. La situazione diventa più pesante quando anche i professori evidenziano in modo plateale la sua situazione. Il bullismo è a 360°. Ora Rosanna è veramente in bilico tra la sofferenza e la voglia di uscire da questa situazione, che quasi la avvicina al mondo della bulìmia. Perchè ad una adolescente viene riservato questo trattamento? Ancora oggi Rosanna se lo chiede, con un velo di malinconia. Rosanna è timida, educata e rispettosa. Non riesce a reagire e piano piano radica una condizione di sofferenza continua. Alla fine, si è persa i suoi 17 anni e ora è in totale sovrappeso. Un giorno le consigliano di frequentare una palestra e lei accetta serenamente questo nuovo percorso. Nota subito che crede in quello che fa, rispetto alle amiche che vanno in palestra per passare un’oretta di svago. Durante le sue prime sessioni sperimenta lo sforzo fisico, la resistenza e questo le permette di non mollare, anche a costo di stare male. Sudare, stancare, credere in ciò che fa la rende subito consapevole delle sue capacità, ancor più quando vengono confermate dalle istruttrici. Il suo modo di affrontare lo sport è un segnale che non passa inosservato agli occhi di nessuno View this post on Instagram 🔥CIRCUITO BRUCIAGRASSI🔥 . Grazie a @ivan.serino ♥️ per le riprese, sei stato bravissimo.!💋♥️ . . . Ed ecco uno dei miei circuiti preferiti 50% Cardio🔥 50% tono.!! 🍑🏋🏻♀️ . . . A breve finirò le lezioni in palestra e mi dedicherò al mio allenamento giornaliero casalingo💦💥.!!! Vi terrò sempre aggiornati nelle STORIES (seguimi se non lo fai😝😝) 💕 . . E stasera andiamo con il secondo shaker sostitutivo pasto della #soshape, 🍌🍒il primo è stato buonissimo e stamane ero davvero super sgonfia, ✌🏻😍 vediamo con il secondo di stasera come va.!! SEGUIMI sempre nelle STORIES che lo prepariamo insieme ✌🏻✌🏻♥️.! . . . . #allenamentoacasa #benevento #sudare #provacostume #credercisempre #bruciagrassi #fitgirl #fitme #strongwoman #affondi #squat #glutei #fitfam #homeworkout #campania #best #nonmollaremai #risultati #trasformation #believeinyourself A post shared by Rosanna Palmato (@fit_ros) on Jun 12, 2018 at 8:22am PDT A 18 anni l’istruttrice della palestra invita Rosanna a prendere un diploma e a diventare parte integrante di quel mondo non solo come frequentante, ma anche come istruttrice. E’ maggiorenne, sta per finire il liceo ed affronta questo percorso fitness prendendo il diploma e diventando una delle responsabili della palestra. Rosanna inizia i suoi corsi e il suo entusiasmo è vivo, grazie alle alle frequentanti che la vogliono come istruttrice, coinvolte dalla sua determinazione e tenacia. Ma tutto questo non le basta. Nel 2012 va a lavorare in altre palestre, frustrata dal numero esiguo di classi. La solitudine e la competizione trovano terreno fertile anche nel mondo sportivo e tra le sue stesse colleghe. Così inizia un nuovo lavoro in una palestra più grande, ma lo stress è tale da determinare un ulteriore aumento di peso. Ancora una volta si confronta con le critiche degli altri, ancora una volta la “Rosanna bambina” deve rivivere il tutto. Ma ora il suo obiettivo è uno: una classe innumerevole di persone che la seguono. Il sogno di Rosanna ben presto si realizza Nel 2014 Rosanna viene chiamata da una rinomata palestra per qualche ora infra settimanale e dopo un mese ha già una classe di 40 persone.Questo la rende veramente determinata e fiera del suo lavoro. Le ore aumentano e anche i corsi serali iniziano a popolarsi; Rosanna riceve sempre più chiamate e più ore di palestra. Ad un certo punto il suo percorso subisce un colpo d’arresto. Non è ancora soddisfatta della sua vita: stavolta punta ad un salto di qualità e questo le fa intraprendere un’altra direzione, che le costerà mesi di stress e fallimenti. Ma anche i fallimenti offrono grandi lezioni per crescere e confrontarsi. Perchè Rosanna capisce finalmente che il suo obiettivo è esclusivamente il mondo fitness. Dopo aver conosciuto un grande professionista che la guida e che diventa il suo punto di riferimento, oggi è motivata a diventare una “personal trainer” e “top trainer” per aiutare gli altri in un percorso di formazione e cambiamento. La sua personalità è stata formata nel tempo dalle sue esperienze negative, dalla frustrazione e dal fatto di non essere mai stata capace di reagire. Il suo sogno si è realizzato e tutte hanno stima di lei, nelle varie palestre dove porta avanti delle classi e dei corsi pieni. Oggi è una donna attivamente impegnata nel fitness ed estremamente sicura di sé. E’ contenta di avere 30 anni e di riuscire a fregarsene, ora, di certe cose. Consapevole che le storie di successo non arrivano casualmente ma dopo esperienze negative. Lo sport ha fatto la differenza ed è stata la cosa più liberatoria che potesse fare. Per seguire i suoi percorsi, chiedere una consulenza o un consiglio o anche solo per confrontarvi su esperienze legate al bullismo, vi lascio il suo contatto: View this post on Instagram ⬇️SALVALO PER DOPO⬇️ . Vi lascio a un piccolo circuito per gambe e glutei 🤩🍑ideale per chi come me, ha accumuli su queste zone. 😁 . . Fate 20 ripetizioni di ogni esercizio ( tranne nel secondo dove vi suggerisco le ripetizioni da fare) il tutto ripetuto per 3 volte con 2/3 min di recupero ad ogni fine circuito. . Ci vediamo stasera alla START centro fitness alle 18.30 per le ragazze di zona, per tutte le altre ci vediamo a breve su YouTube con altre video ricette fit e il mio body trasformation. . Grazie per esserci 🙏🏻❣️ . #fitness #gambeglutei #gambe #glutei #fitmotivators . . . #determinazione #makeup #mora #motivation #motivata #fitmotivators #capellilucidi #capellilunghi #benevento #campania #mediterranea #istruttrice #sfondo #sfondobianco #forzadivolontà #credercisempre #maimollare #tigre #rossettonude #rossetto #fastlane #eserciziofisico #esercito #tostesempre #mestessa # A post shared by Rosanna Palmato (@fit_ros) on Sep 23, 2020 at 6:32am PDT Ringrazio Rosanna per avere condiviso la sua storia sul bullismo e soprattutto di avere espresso la volontà di non usare un nome di fantasia. 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