Sanremo Home » Intrattenimento » Cinema e TV » Sanremo » Eleonora Abbagnato, con il suo stile da etoile, conquista l’Ariston Eleonora Abbagnato, con il suo stile da etoile, conquista l’Ariston Da Tania Guaida Pubblicato 10 Febbraio 2019 4 min lettura Commenti disabilitati su Eleonora Abbagnato, con il suo stile da etoile, conquista l’Ariston 0 227 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr Non è la prima volta che Eleonora Abbagnato, la palermitana che ha conquistato l’Opéra di Parigi, è approdata a Sanremo Già nel 2009, Eleonora ha affiancato Paolo Bonolis in seconda serata e nel 2013 è stata membro della Giuria di Qualità al Festival. Ma quest’anno l’italiana interprete al 100% del look da ballerina, ha accompagnato Francesco Renga e Tony Bungaro durante la loro esibizione in quarta serata e ha incantato con la leggiadria di un angelo in scarpette di seta. Esattamente una perfetta eleganza da étoile, la reginetta bionda che si divide tra l’Operà di Parigi ed il balletto al teatro dell’Opera di Roma. Una classe, uno charme ed una leggerezza completamente Made in Italy. Un’icona, nonché un’artista ricca di stile. Capelli sciolti fermati da una semplice fascia, viso pulito e luminoso ed un vestito lungo, color crema. Semplice dunque il suo look, da vera ballerina, senza fronzoli o altro ricamato, applicato o aggiunto. Semplice dalla testa… alle punte. Così perfetta, come semplice e pulita la sua danza sulle note della musica di Francesco Renga. Il suo abito per il Festival di Sanremo, porta la firma di Dior. Lo stile parigino, di alta moda, si ripresenta in Italia proprio con la protagonista che arriva dalla Francia. Dettagli impeccabili, colori e nuance, tutto ben coordinato. Chiaramente lo styling doveva essere proprio quello da danzatrice ma, anche in questi casi, importante è non strafare ed indossare quell’abito che più si accosta alla personalità, alla scena ed al gusto. Al piede, tutto ciò che serve alle punte per far volteggiare con leggerezza una farfalla. Anche il palco dell’Ariston è stato conquistato dal suo stile da étoile Eleonora Abbagnato ha appena compiuto quarant’anni, nel giugno scorso, ed è sulle punte da quando ne aveva otto, nonostante il suo volto non lo mostri, il passare del tempo a Parigi si sente. Il limite massimo di età per ballare all’Opera è 42 anni, tra poco dovrà lasciare quel palco, ma continuerà a soddisfare la sua passione nella capitale dove, da 2015, è direttrice del Balletto dell’Opera di Roma, la più giovane di sempre. E così quel viso acqua e sapone, incorniciato da capelli biondi, che le conferiscono un’aura eterea facendo sognare grandi e piccini, continuerà a rapire mentre lei si muoverà leggera come una principessa con le ali. Al piede, tutto ciò che serve alle punte per far volteggiare con leggerezza una farfalla. Voto 10 alla Abbagnato, impeccabile!