Salute e Benessere Home » Salute e Benessere » Insidiose micosi: consigli utili su come debellarle Insidiose micosi: consigli utili su come debellarle Da Rossana Nardacci Pubblicato 2 Settembre 2019 5 min lettura Commenti disabilitati su Insidiose micosi: consigli utili su come debellarle 0 126 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr Proliferano facilmente con caldo ed umidità, le micosi sono provocate da funghi di diversi tipi Le micosi attentano a pelle, mucose ed unghie con macchie, macerazioni, desquamazioni, chiazze bianche o arrossate. Disturbi non seri ma fastidiosi e spesso difficili da neutralizzare. Sono infezioni causate da funghi, ma anche muffe e lieviti, tutti appartenenti alla stessa grande famiglia che si trasmettono tramite l’ambiente o gli animali domestici, ben più di rado da uomo a uomo. Sono molto più diffuse in estate perchè, proprio come quelli dei boschi, anche questi funghi prediligono caldo ed umidità. Ogni età può venire presa di mira da specifiche tipologie: i bambini sono più soggetti alla tigna, la tinea capitis, sino a qualche anno fa comunissima. Essa colpisce il cuoio capelluto ma sono anche diffuse altre specie di funghi, trasmesse da cani o gatti, complici giochi troppo ravvicinati. L’onicomicosi predilige invece gli alluci degli anziani, che hanno le unghie meno compatte, cosa che favorisce la colonizzazione di organismi estranei. Ma c’è anche qualche differenza tra uomini e donne: i primi possono soffrire di micosi da barba, anche se più rara rispetto a vent’anni fa, così come possono essere colpiti dalla tinea cruris, molto diffusa, che si va ad annidare tra l’umidità delle pieghe inguinali. Le donne invece sono più soggette alla candida: genitale, inguinale, alle ascelle o sotto il seno, specie se si è formose. Colpisce allo stesso modo sia uomini sia donne, la pitiriasi versicolor, decisamente antiestetica: compare in genere in estate su schiena, spalle e collo, con chiazzette prima brunastre poi più chiare della pelle abbronzata, a volte raggruppate in macchie più estate. Nasce da un fungo che abbiamo tutti sul cuoio capelluto, con il quale di solito conviviamo senza fastidi, ma che, in chi è predisposto, può scendere e migrare sulla pelle, infettandola. Nelle zone colpite il microrganismo produce una sostanza, lo squalene, che blocca la produzione della melanina ed impedisce l’abbronzatura. Altrettanto comune è la tinea pedis, annidata tra le dita dei piedi. Consigli utili per evitare le varie micosi Indossare biancheria e calze di cotone e cambiarsi spesso Non dimenticare mai le ciabattine di gomma nelle docce di spiagge, piscine e palestre Durante il resto della giornata, indossare scarpe in cuoio anzichè in plastica o gomma, perchè favoriscono la traspirazione del piede Dopo la doccia asciugare bene la pelle Lavare i piedi due volte al giorno ed asciugarli con molta cura, soprattutto negli spazi tra le dita, avendo cura di non strofinare. In casa, ognuno deve avere asciugamani personali. Chi ha contratto una micosi, deve trattare separatamente i suoi indumenti e lavarli ad alte temperature. Controllare regolarmente gli animali domestici: ogni chiazza senza pelo deve insospettire ed indurre a parlarne con il veterinario di fiducia. Evitare le iniziative fai da te ed andando invece da un dermatologo, al quale spesso basta un’occhiata per fare la diagnosi corretta.