Gravidanza Home » Donne » Gravidanza » L’importanza dell’alimentazione durante la gravidanza L’importanza dell’alimentazione durante la gravidanza Da Angelica Rizzoni Pubblicato 7 Ottobre 2019 8 min lettura Commenti disabilitati su L’importanza dell’alimentazione durante la gravidanza 2 107 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr In gravidanza è fondamentale mantenere una corretta alimentazione Nove mesi di meravigliosa convivenza tra calcetti, ecografie, stanchezza ed immenso amore per il pancione che cresce di giorno in giorno portano con sé, però, la necessità di fare delle rinunce. Oltre al fumo, all’alcool e agli sforzi eccessivi ci sono altri elementi ai quali la futura mamma deve prestare attenzione, tra questi, l’alimentazione. Un vecchio detto dice “Siamo ciò che mangiamo”. Bene, quando una donna è incinta non si possono mangiare alcuni alimenti mentre altri sono fortemente consigliati. Voglie e nausee a parte, ecco cosa si può e cosa invece non si può mangiare quando si è in dolce attesa… E’ fondamentale mangiare sano per il benessere di mamma e bebè. Dal concepimento alla nascita, mamma e bambino condividono tutto, dall’ossigeno consumato ad ogni respiro agli alimenti che la futura mamma ingerisce. Tutto è in comunione durante la gravidanza. Da quì, la necessità di nutrirsi in modo sano. Il Ministero della Salute offre alcuni consigli per le neo mamme affinché il benessere intra ed extra pancione non venga mai compromesso. Per quanto possibile è bene seguire una dieta quanto più vasta e completa. Si consiglia di assumere 4-5 pasti al giorno, possibile rimedio per contrastare la nausea. I pasti devono essere consumati con tranquillità, masticando con cura ed ingerendo meno aria possibile per limitare la distensione addominale. L’importanza dell’ idratazione Gravidanza o no l’acqua al corpo umano non deve mai mancare, specie poi quando si ha un piccolo e nuovo essere vivente dentro di sé. Ecco quindi che si fa indispensabile bere almeno 2 litri di acqua al giorno, possibilmente naturale. Cibi si, cibi no Vitamine e minerali si riconfermano necessari per l’equilibrio del corpo umano ed andrebbero assunti freschi così da restare inalterati. I pasti a base di carne dovrebbero prediligere la carne magra e ben cotta. Assolutamente da eliminare è la carne cruda, incluso prosciutto ed insaccati. Libero spazio al pesce ed ai formaggi magri. Frutta e verdura non devono mai mancare nella dieta giornaliera, previo lavaggio accurato e se possibile cottura. Cosa depennare dalla lista della spesa? Caffeina e derivati possiedono la caratteristica di attraversare la placenta giungendo così al piccolo nel grembo materno. Inoltre, il suo metabolismo si riduce di 15 volte rendendo le future mamme decisamente sensibili ai suoi effetti. Ed è così che caffè, tè, cioccolato, coca cola e tutto ciò che appartiene alla stessa categoria finiscono nel girone degli alimenti proibiti. Evitare di abbondare con il sale che può provocare malattie cardiovascolari ed aumento della pressione. Preferire il sale iodato così da sopperire alle esigenze organiche di iodio. Divieto assoluto di assumere sostanze alcoliche in quanto giungono direttamente al sangue del feto il quale, ovviamente, non è in grado di metabolizzare. Per tale ragione l’alcool si va ad accumulare a livello del sistema nervoso danneggiandolo. Mangiare per due in gravidanza: sfatiamo il mito! Non è vero che quando si è incinta bisogna mangiare per due, eppure quante volte lo abbiamo sentito dire? Bhè, è falso! In gravidanza è importante prestare attenzione agli alimenti che si inseriscono nella propria dieta, non solo per il benessere della mamma ma soprattutto per il piccolo nascituro. L’unico sostanziale pensiero ed obiettivo è la salute del feto. BMI: di cosa si tratta? Il body mass index, più comunemente conosciuto come indice di massa corporea è un semplice calcolo in grado di stabilire se il soggetto interessato è normopeso, sottopeso o sovrappeso. Durante le visite che si svolgeranno in gravidanza, che sia dal proprio ginecologo o presso l’Ospedale locale, il BMI viene regolarmente calcolato e tenuto in osservazione. La sua semplicità risiede nel dividere il peso espresso in kg per la statura espressa in metri, elevata al quadrato. L’aumento di peso in gravidanza non deve essere sottovalutato perché a rimetterci può essere la salute del feto, il parto e il post parto. Alimenti da preferire: – proteine di carne, pesce, uova (ben cotte) e latte – aminoacidi essenziali proveniente da legumi e cereali – carboidrati (senza eccedere) ottenuti da pasta e pane – omega 3 – vitamine di frutta e verdura – acido folico – vitamine – minerali quali ferro, calcio, fosforo, magnesio e potassio Attenzione a: – lavarsi sempre bene le mani prima di mangiare – lavare con cura gli alimenti – cuocere sempre la carne, il pesce e le uova – bere poco ma spesso – mangiare e masticare lentamente – evitare alcolici, superalcolici e fumo Il benessere del nascituro viene prima di tutto e vale qualsiasi sacrificio e rinuncia… Dopotutto… Cosa sono nove mesi in confronto al resto della vita con nostro figlio/a?!