“Quando la moglie è in vacanza”: l’abito iconico della Monroe

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Abito bianco Monroe

Uno dei costumi più emblematici della storia del cinema è, senza alcun dubbio, l’abito indossato dall’incantevole Marilyn Monroe in “Quando la moglie è in vacanza” nel 1955.

Opera unica, realizzata da William Travilla, quella in cui il vento proveniente dalla metropolitana sollevava dolcemente la gonna di Marilyn in una sequenza veloce. Nella pellicola la scena viene mostrata dal basso verso l’alto col fine di dare maggiore pathos allo spettatore. Quest’immagine iconica è stata scattata da Matty Zimmerman della Associated Press ed è diventata virale anche alla metà del Novecento.

La collaborazione di Travilla con la Monroe

William Travilla era già costumista di Marilyn quando vinse un premio Oscar per ”Le Avventure di Don Giovanni” nel 1948. Il loro legame lavorativo iniziò nel 1942 in “La tua bocca brucia”, all’epoca Travilla era uno dei contrattisti della Twentieth Century Fox. Nel 1955 William disegnò i costumi per il meraviglioso film “Quando la moglie è in vacanza”, basti ricordare l’abito da cocktail bianco indossato dall’attrice nella scena della grata. Uno dei suoi lavori più celebri.

L’abito bianco: patrimonio della storia del costume

Dopo il 1962, anno della scomparsa di Marilyn Monroe, la sua immagine è spesso associata alla scena del film. Diverse sono le imitazioni, le rappresentazioni e ricostruzioni dell’attrice postume alla sua morte.

Quest’abito è stato indossato e “citato” in altri film quali: “Fiona in Shrek 2” (2004), “Blades of Glory” (2007), “La coniglietta di casa” (2008) e in molti altri.

Per via della celebrità di questo capo di abbigliamento, la Mattel ha prodotto una Barbie vestita con l’abito bianco della Monroe.

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