Celebrità Home » Celebrità » Addio a Gina Lollobrigida, grande attrice italiana Addio a Gina Lollobrigida, grande attrice italiana Da Rossana Nardacci Pubblicato 16 Gennaio 2023 3 min lettura Commenti disabilitati su Addio a Gina Lollobrigida, grande attrice italiana 0 7 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr È morta Gina Lollobrigida, grande protagonista del cinema italiano. Nacque a Subiaco il 4 luglio del 1927, aveva 95 anni. Gina Lollobrigida, per tutti la Lollo, è stata una delle attrici più importanti della sua generazione, insieme alla “rivale” Sophia Loren ha contribuito a creare l’immagine della diva italiana che da sex symbol si è saputa trasformare in star internazionale. Lo scorso settembre, Gina Lollobrigida era stata dimessa da una clinica, in seguito ad una caduta in casa che le aveva causato una frattura del femore, per cui era stata operata. Già 4 anni fa era finita in ospedale proprio per un incidente domestico. L’ultimo incidente al femore è avvenuto a 2 settimane dalle Elezioni del 25 settembre 2022, in cui Gina Lollobrigida era candidata a Latina al collegio uninominale del Senato ed in altre circoscrizioni nel plurinominale proporzionale, per la lista ‘Italia sovrana e popolare’, che riunisce Partito comunista, Patria socialista, Azione civile, Ancora Italia e Riconquistare l’Italia. La carriera di Gina Lollobrigida Nel corso della sua carriera nel mondo del cinema, Gina Lollobrigida si è assicurata 7 David di Donatello. La sua fama è legata al nuovo cinema italiano del neorealismo, ma l’attrice ha recitato con successo anche a Hollywood. Alla metà esatta del secolo scorso ha lavorato con Pietro Germi (“La città si difende”) e con Carlo Lizzani (“Achtung banditi”). Il primo successo personale è arrivato, però, fuori dai confini italiani, grazie al film francese “Fanfan la Tulipe” con Gerard Philipe nel 1952. Ha recitato per Rene Clair, Alessandro Blasetti, Mario Monicelli e Steno, Mario Soldati, diventando una diva in Italia con il trionfale “Pane amore e fantasia” di Luigi Comencini (1953). Per un’intera generazione, era nota come la “Bersagliera”. Negli ultimi anni della sua vita si era dedicata soprattutto all’arte ed alla fotografia, con molte mostre. L’ultimo progetto era un libro di disegni.