Curiosità Home » Curiosità » Amore ed innamoramento, quali sono le differenze? Amore ed innamoramento, quali sono le differenze? Da Raffaella Campana Pubblicato 14 Febbraio 2024 3 min lettura Commenti disabilitati su Amore ed innamoramento, quali sono le differenze? 0 5 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr L’amore si dice che spalanchi tutte le porte. E’ proprio vero…e quale migliore ricorrenza se non quella di oggi, 14 Febbraio, San Valentino, festa degli innamorati, per celebrarlo. Ma, attenzione alla differenza tra innamoramento ed amore. Quali sono le differenze tra innamoramento ed amore? Mentre l’innamoramento è spesso una fase iniziale di attrazione e passione che può evolversi in amore, quest’ultimo implica un legame più profondo e duraturo basato sulla comprensione, la fiducia e la reciprocità. Nell’innamoramento si idealizza la persona che piace e si pensa che l’unione con essa ci renda felici ed appagati. In realtà è solo un atto egoistico, in quanto basato sul mero soddisfacimento dei propri bisogni ed interessi e, qualora la persona oggetto di innamoramento non rispecchi più i propri canoni, allora la si giudica negativamente fino al punto di sostituirla. L’amore, però, è tutt’ altra cosa… è bene ricordarlo in un giorno designato, a patto che sia vissuto tutti i giorni in modo profondo e senza alcun interesse se non quello di donare senza aspettarsi nulla in cambio. E quale amore potrebbe essere più vero se non quello di un genitore per un figlio, di un nonno per un nipote, tra due care amiche o amici, per un animale…per un parente vicino o lontano o per il proprio amato o amata. Amore incondizionato, cosa vuol dire? Quali sono i requisiti affinchè un amore possa essere incondizionato? Senza dubbio l’esserci, l’essenza per l’altro, che non è mera presenza, ma il desiderio di essere accanto, con l’altro, per supportarlo nei momenti di bisogno, apprezzarlo in tutte le sue manifestazioni attraverso rispetto, condivisione di idee ed azioni, perdono ed accettazione di come si è, senza la pretesa di cambiare nessuno, bensì di confrontarsi ed arricchirsi reciprocamente in un dare ed avere vicendevole e paritario. Solo così si transita naturalmente dall’ innamoramento all’ amore maturo e stabile nella sua interezza, frutto di stima e rispetto reciproco in cui il desiderio di condivisione apre un mondo di conoscenza a nuovi saperi ed orizzonti comuni e spalanca le porte al radicato sentimento, in quanto tale, unico, prezioso ed insostituibile.