Gravidanza Home » Donne » Gravidanza » Fumo ed alcool in gravidanza: sono davvero un pericolo? Fumo ed alcool in gravidanza: sono davvero un pericolo? Da Angelica Rizzoni Pubblicato 11 Novembre 2019 5 min lettura Commenti disabilitati su Fumo ed alcool in gravidanza: sono davvero un pericolo? 0 79 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr Fumo e alcool nei nove mesi di gestazione L’attesa di un bambino comporta la modifica dello stile di vita della donna che affronta la gravidanza. Tutto ciò che la mamma mangia, beve ed inala può avere effetti sulla sua salute e su quella del suo bambino. Non casuali sono infatti i consigli di mangiar più sano, riposarsi ogni qualvolta lo si ritiene necessario e svolgere movimento, compatibilmente con le proprie condizioni di salute. Addio alle abitudini potenzialmente dannose Se si vuole evitare il rischio di incorrere in complicanze durante i nove mesi che conducono al parto, è necessario abbandonare usi ed abitudini che potrebbero rivelarsi dannosi. La continua e totale connessione mamma-bambino quando ancora è nel pancione spiega molto chiaramente la completa reversibilità della cura che la neomamma dedica a sé stessa perché così facendo, si sta prendendo cura anche del suo bambino. Fumare nuoce gravemente alla salute È ormai dalla notte dei tempi che si vocifera sui danni provocati dal fumo all’organismo umano. Se una mamma in attesa fuma, a quali sostanze espone il feto? – nicotina – carbone – monossido di carbonio La nicotina agisce sul corpo umano come un vasocostrittore e restringendo tutti i vasi sanguigni, non esenta la placenta, la quale ha un ruolo fondamentale: garantire lo scambio di ossigeno e sostanze nutritive dalla mamma al bimbo. Se la mamma quindi fuma cosa succede nel pancione? L’apporto di nutrienti e di ossigeno destinati al feto si riduce e di conseguenza aumenta il rischio che si verifichino problemi nella crescita fetale. Ricordiamo che anche il monossido di carbonio riduce la quantità di ossigeno destinata al piccolo. Dopo la nascita il fumo è ancora dannoso per il bebè? Si! L’esposizione al fumo aumenta il rischio di insorgenza di asma e, ancor peggio di SIDS, sindrome di morte improvvisa nel lattante. E se il vizio di fumare è duro a morire? Numerosi sono i servizi dedicati a coloro che vorrebbero smettere di fumare ma non riescono. Innanzitutto se vi doveste trovare in questa situazione rivolgetevi al vostro medico curante, con il quale potrete valutare il percorso migliore da seguire. Cerotti e sostituti della nicotina possono rivelarsi ottimi rimedi per smettere di fumare. L’alcool ed il neonato Abbiamo visto che il fumo davvero rappresenta una minaccia per il feto, l’alcool è da considerarsi nocivo in ugual misura? Si! Se la neo mamma assume alcolici nel corso della gravidanza, l’alcool raggiunge il bimbo e la sua concentrazione nel sangue materno e in quello fetale è la medesima. Ma, mentre nella persona adulta gli alcolici vengono metabolizzati dal fegato, nel feto ciò non è possibile perché l’organo in questione non è ancora sufficientemente sviluppato. Ecco quindi che l’alcool si dimostra essere più nocivo per il bimbo che per la sua mamma. I rischi dell’alcool durante la gestazione – aborto spontaneo – parto pre termine – ritardo mentale nel nascituro – disturbi fisici e comportamentali Difficile o semplice che sia… Mamme… Sospendete fumo ed alcolici almeno fino al momento del parto! La salute del vostro bambino dipende da voi!