Curiosità Home » Curiosità » Una battaglia fashion. Shopping for charity Una battaglia fashion. Shopping for charity Da Rossana Nardacci Pubblicato 19 Agosto 2017 3 min lettura Commenti disabilitati su Una battaglia fashion. Shopping for charity 1 704 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr canvas canvas T-shirt e borsa progetto Doppia Difesa Onlus L’unione fa la forza. Specialmente se la posta in gioco è l’incolumità delle donne. Per supportare la Onlus Doppia Difesa, fondata dalla presentatrice Michelle Hunziker e dall’avvocatessa Giulia Bongiorno, Trussardi ha organizzato il progetto #LovyFighters coinvolgendo come testimonial numerose personalità del mondo dello spettacolo. Da Isabella Ferrari ad Alessandro Cattelan. Il fotografo Julian Hargreaves li ha immortalati con l’iconica Lovy Bag e la T-shirt con il cuore della maison. Il ricavato della vendita di entrambi viene devoluto alla Fondazione. Elegante, glamour e grintosa al tempo stesso: questa è la LOVY Bag Disponibile in due versioni, mini e media, la nuovissima LOVY Bag è realizzata in Crespo, un pellame storico di Trussardi, frutto di un procedimento che crea su pelle e tessuti un effetto “materico” dal finissaggio luminoso e uniforme, con la caratteristica di essere praticamente indistruttibile. I preziosi pellami rigorosamente Made in Italy incontrano le sfumature del bordeaux, del rosso, del nero, del blu e del cammello. Mentre il levriero in metallo declinato sui toni del rosso, fucsia, nero, oro invecchiato e metallo argentato, crea contrasti luminosi che si stagliano sulla superficie per un risultato ancora più cool e contemporaneo. LOVY bag: una borsa dedicata a tutte le donne Lovy bag è dedicata a tutte le donne che desiderano sentirsi a proprio agio senza dover cambiare look a seconda delle situazioni. Donne che vivono la vita con energia e guardano alla moda con ironia, senza trascurare la funzionalità. Questa borsa offre due possibilità: può essere portata a mano o a tracolla. Sono piccole libertà che fanno la differenza. Vanta inoltre una gamma di colori davvero infinita. Oltre al rosso che è il colore simbolo delle lotta contro il femminicidio, ce ne sono moltissimi altri.