Eventi Home » Curiosità » Eventi » Paris Fashion Week 2020: tra nuove tendenze ed “inclusività” Paris Fashion Week 2020: tra nuove tendenze ed “inclusività” Da Rossana Nardacci Pubblicato 2 Ottobre 2020 6 min lettura Commenti disabilitati su Paris Fashion Week 2020: tra nuove tendenze ed “inclusività” 1 32 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr La Paris Fashion Week 2020 si svolgerà dal 28 settembre al 6 ottobre 2020. Le collezioni primavera estate 2021 saranno svelate attraverso 19 sfilate e 20 presentazioni – alcune delle quali saranno trasmesse anche online – e con ben 45 progetti digitali. Ad aprire questa edizione Mame Kurogouchi con una collezione fatta di pizzi e tessuti delicati e impalpabili, tra bianco, nero e colori neutri. La moda di Dior vuole essere una risposta al tempo in cui vive, una reazione ad un momento storico. Si sogna con abiti lunghi see-through in mussoline di seta declinati in azzurri opachi, ocra scuro e arancio spento. O in chiffon impreziositi da ricami e piccole perline. View this post on Instagram Mame Kurogouchi Spring Summer 2021 “Window” Photographer @yuichironoda Stylist @yurikoe Hair @wakaadachi Makeup @udashi Model @fubuki_tampo #mamekurogouchi #mamewindow #PFW #parisfashionweek @parisfashionweek A post shared by Mame Kurogouchi (@mamekurogouchi) on Oct 1, 2020 at 12:56am PDT Louis Vuitton, Givenchy, Chloé, Kenzo: grandi Maison porteranno in passerella le loro creazioni, con gli occhi del mondo puntati addosso. Un evento come questo, che celebra il meglio della moda, è certamente anche un inno alla bellezza. Il settore fashion ha ancora molta strada da compiere in materia di inclusività, perché è ancora molto legato a determinati ideali difficili da scardinare. Proprio per questo, in risposta alla settimana della moda francese, si è svolto un evento particolare nel luogo simbolo della città. Donne plus size, donne di ogni colore e ogni taglia, donne il cui corpo è stato segnato per sempre da una malattia, un handicap, un incidente: donne normali, quelle che si incontrano ogni giorno nella propria quotidianità, rappresentanti della bellezza femminile in ogni sua forma hanno sfilato sotto la Tour Eiffel nel giorno di apertura della Paris Fashion Week, proprio per lanciare un messaggio potente: “tutti i corpi meritano rispetto e non esistono canoni di bellezza da rispettare a tutti i costi” View this post on Instagram ❤️🧡💛 Every body is a good body! . 🌈 Miss tris energy, this vibes, these people! 🥰 . ❣️ NORMALIZE HUMAN BODY . 🌸 Ciapa Ciapaaa! . 💗 @bodypositivecatwalk Onlus by @lovecurvy__laurabrioschi and @_paolo_patria_ born with the aim to ❤️ UNDRESS FROM PREJUDICE 😍 to promote positivity against any discrimination, ethnicity, disability, of any age, sexual orientation or more 💃 A post shared by Laura Brioschi ONLUS (@bodypositivecatwalk) on Sep 8, 2020 at 7:14am PDT Oltre 500 donne hanno mostrato al fashion system quanto sia variegato il mondo femminile chiedendo così maggiore apertura, uscendo fuori dai canoni di eccessiva magrezza che ancora dominano il settore. Sicuramente abbiamo potuto ammirare Ashley Graham sulla passerella di Fendi alla Milano Fashion Week. Ma solo pochi mesi fa allo stesso evento prese parte una modella in evidente sottopeso che aveva suscitato grandi polemiche ed indignazione. E’ stato chiaro in quell’occasione quanto fosse necessaria ed urgente una seria riflessione sul tema. View this post on Instagram Woke up in a @fendi dream ☁️🤍✨ @silviaventurinifendi @stockdale.charlotte @pg_dmcasting @chaos thank you for having me and congratulations on such a gorgeous collection! It has been a difficult year for everyone and I’m so impressed by the fashion industry’s resilience and quick adapting. Thank you to everyone who helped me (safely) get back to the runway. I missed it so much! 🙏 A post shared by A S H L E Y G R A H A M (@ashleygraham) on Sep 23, 2020 at 7:48am PDT Quest’anno infatti abbiamo avuto, oltre Fendi, anche l’esempio positivo di Valentino con le sue “donne normali” in jeans e scarpe basse. TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Fashion Week chiama: Parigi risponde!