Celebrità Home » Celebrità » “Amo Silvio ma un domani potrei amare una donna!”Era una premonizione? “Amo Silvio ma un domani potrei amare una donna!”Era una premonizione? Da Rossana Nardacci Pubblicato 22 Agosto 2020 4 min lettura Commenti disabilitati su “Amo Silvio ma un domani potrei amare una donna!”Era una premonizione? 1 366 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr Pascale -Turci: da un’amicizia speciale al gossip dell’estate Nel 1961 la mora Audrey Hepburn e la bionda Shirley Maclaine interpretano Quelle due, primo film americano a parlare di amore tra donne. Protagoniste due insegnanti, molto amiche, accusate dalla comunità locale di essere lesbiche e per questo osteggiate da tutti. Effettivamente una delle due è innamorata dell’altra. Autrice del soggetto originale, delicato e drammatico, che all’epoca fece molto scalpore, una donna, Lillian Helmann, che lo scrive nel lontano 1934. Sono passati molti anni, eppure ancora oggi si scatena quel chiacchiericcio estivo l’amicizia speciale tra la mora Paola Turci e la bionda Francesca Pascale. Vogliamo credere fortemente che si tratti di stupore nel vedere unite due donne con percorsi apparentemente così diversi, piuttosto che di giudizio sulla natura del loro rapporto. Fanno vacanza insieme, si scambiano gesti affettuosi, sono molto vicine. Nè la cantante nè l’ex fidanzata di Silvio Berlusconi hanno sentito l’esigenza di spiegare questo legame, quindi ci fermiamo al compromesso storico. Due donne diverse ma forse accomunate da un grande amore? E’ innegabile che la Turci sia l’icona di una certa sinistra, insieme a Carmen Consoli, la “cantatessa” italiana per eccellenza, schiva ed affascinante. E’ amica dell’attore Marco Giallini e di Enzo Avitabile, fa parte della scena underground d’Italia. Le sue esibizioni sanremesi sono sempre state rarefatte e chic, senza mai nulla di nazional-popolare, nemmeno nel look. Al contrario, la Pascale nasce come verace ragazzina campana che si esibisce a Telecafone nella famosa Calippo Dance e poi diventa una piccola fan di Berlusconi, che infine riesce a conoscere e sedurre. Eppure proprio nelle vesti di fidanzata ufficiale dell’ex premier, cascata a fagiolo quando lui era nel bel mezzo delle olgettine, quasi a restituirgli un’immagine più posata e monogama, Francesca ha iniziato da subito a mordere il freno. Mentre gli alleati di Berlusconi si opponevano alla legge sulle nozze gay, la Pascale esternava sui social le sue idee in materia: “Sono con voi oggi e sempre, in qualunque posto del mondo. Considero l’intera comunità Lgbt una grande famiglia allargata, un Family Day di mille colori, senza ipocrisie, nè catene politiche o religiose ma vero, vivo, autentico. Diverso perchè siamo tutti differenti l’uno dall’altro, grazie a Dio.” Lo scrive in un messaggio inviato al segretario nazionale di GayLib, Daniele Priori, in occasione del Mediterranean Pride di Napoli. Si fa fotografare con Vladimir Luxuria, ospite anche a Villa San Martino. Insomma Francesca e Paola sono più simili di quanto si pensi. E ci riserveranno ancora delle sorprese!