Psicologia femminile Home » Salute e Benessere » Psicologia femminile » Quando arriva un bebè! Quando arriva un bebè! Da Rossana Nardacci Pubblicato 2 Gennaio 2019 6 min lettura Commenti disabilitati su Quando arriva un bebè! 1 182 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr Nascita di un bebè: come non fargli mancare nulla La nascita di un figlio è sempre una grande gioia, ma porta con sè parecchi costi. Ecco come non fargli mancare nulla senza spendere troppo! Nel nostro Paese nascono sempre meno bambini. La media è di appena 1,3 figli per donna, una tra le più basse d’Europa e secondo l’Istat dal 2008 al 2017 le nascite sono diminuite di 113mila unità. Dietro questo calo ci sono motivi anche economici: la crisi, la difficoltà a trovare un lavoro ed anche il costo elevato che comporta l’arrivo in casa di un bebè. Secondo l‘Osservatorio nazionale Federconsumatori, la spesa media per mantenere un bambino nel suo primo anno di vita va da un minimo di 7.100€ ad un massimo di 15.200! Spesso questa aumenta perchè molti futuri mamme e papà si fanno prendere dalla frenesia dello shopping. Consigli utili per prepararsi alla nascita Se sei in felice attesa di un bimbo, quali sono allora le scelte corrette per un corredo utile ed a minor costo? I consigli delle mamme. Le aziende di prodotti per bambini fanno a gara per lanciare novità e non è facile scegliere. Su Internet ormai troviamo tantissimi blog di mamme pronte a dare consigli e ad oltre 550 mamme si è rivolta anche l’associazione Altroconsumo chiedendo loro di raccontare la propria esperienza con il corredo dei loro figli da 0 a 6 anni. Dalle testimonianze è emerso che il modo sempre più utilizzato per risparmiare sul corredo è quello di riutilizzare articoli di seconda mano. Dal sondaggio di Altroconsumo, il 50% ed oltre delle mamme ha dichiarato di aver utilizzato carrozzine, passeggini, marsupi, seggiolini, auto e vestiti usati. Per farlo puoi sfruttare, se hai altri figli, l’eredità di quelli maggiori, ma anche il passarola ed il passamano di amici e parenti. La seconda soluzione è quella di rivolgersi ai negozi dell’usato o ai portali di compravendita, anche tra privati, online. Un’altra opzione suggerita da Altroconsumo è il marketplace di Facebook, in cui è possibile avere informazioni più precise sul venditore accedendo al suo profilo personale. Tra negozi e mercatini. Un’altra possibilità è rappresentata dai negozi e dai mercatini dell’usato (con sconti medi del 50%), che possono essere sia tradizionali sia online o anche organizzati, con scopo di beneficenza, da Onlus e parrocchie. Ed anche specializzati sempre nel settore bimbi come www.secondamanina.it e www.babybazar.it La lista del corredo. Quando c’è un bebè per casa servono tante cose, ma quali sono davvero utili? Secondo le mamme intervistate da Altroconsumo, ai primi posti sono stati segnalati i pannolini usa e getta, il fasciatoio, le salviettine umidificate, le borse specifiche per il cambio, la crema contro le irritazioni, i cancelli anticaduta da installare a ridosso delle scale, le sponde per il letto, la luce notturna, l’aerosol e lo sgabellino per arrivare al wc o al lavandino. Meno utili, invece, giudicati nell’ordine dal primo al decimo: il marsupio, il tiralatte manuale (meglio quello elettrico), i pannolini lavabili, la pedana collegata al passeggino per portare i figli maggiori, il termometro auricolare, l’aspiratore nasale a pile, la fascia portabebè, il termometro per il bagnetto, la giostrina mobile per la culla ed, infine, la vaschetta verticale per il bagnetto. Ovviamente non possono mancare carrozzine, passeggini, vestiti, giocattoli ed i seggiolini per l’auto che, dal 1 Luglio 2019, secondo la nuova legge approvata dal Parlamento, dovranno essere obbligatoriamente dotati di un dispositivo di allarme per evitare, come purtroppo è successo, la cosiddetta amnesia dissociativa, ovvero dimenticare il bimbo della natura.