Abbigliamento Casual Home » Moda e Must Have » Abbigliamento Casual » Lo stile bohèmien, una moda senza tempo Lo stile bohèmien, una moda senza tempo Da Maria Carola Leone Pubblicato 4 Maggio 2018 8 min lettura Commenti disabilitati su Lo stile bohèmien, una moda senza tempo 1 1,210 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr Lo stile bohèmien nato nell’Ottocento, è stato da sempre criticato, nonostante continui a vivere con grande vigore tutt’oggi I musicisti, i pittori, le modelle e gli artisti di tutto il mondo utilizzano questa tipologia di abiti e style per distinguersi dagli altri. In verità il termine ‘bohèmien’ fu coniato per la prima volta dall’intellettuale Henri Murger e apparse nella sua opera ‘Scènes de la vie de bohème’ in cui raccontava queste atmosfere così lontane dalla quotidianità. Nel 1896 quando Puccini presentò la pièce nei teatri di tutto il globo si ebbe per la prima volta, tra il pubblico, molta gente vestita con questo genere d’abbigliamento. Utilizzare gonne, camicie, giacche boho significa ribellarsi contro la globalizzazione e l’omologazione ed è così che il colletto si slaccia, non si indossa più la cravatta, le scarpe diventano consumate, i capelli spettinati e la barba incolta. Lo stile bohèmien nella letteratura Molti bohèmiens amano le culture diverse dalle proprie e da queste ”prendono in prestito” accessori esotici come orecchini vistosi, stoffe etniche e altri elementi distintivi. Le arti, la letteratura, la lettura e la musica veniva praticata e discussa nei cafès, il più conosciuto è il Momus, sorseggiando del forte assenzio. Questo liquore verdastro bevuto da moltissimi intellettuali – Charles Baudelaire, Gustave Flaubert, Henri de Toulouse-Lautrec, Arthur Rimbaud, Paul Verlain e molti altri – lo aiutava a far emergere i lati più sensibili e nascosti della natura umana. Un altro luogo davvero molto frequentato dai bohèmiens fu la dimora di Madame Sabatier che divenne un perno culturale e artistico per i personaggi del tempo. Baudelaire si innamorò della ”Presidentessa’‘ – era conosciuta con quest’appellativo – e le scrisse molti versi all’interno della raccolta ‘Les fleurs du Mal‘. Lo stile bohèmien non è connesso soltanto alla moda ma alla routine quotidiana in quanto questi protagonisti sono caratterizzati da un èsprit tormentato, ribelle e geniale allo stesso tempo. Stile bohèmien: celebrità moderne Il termine ‘boho‘ risale al 2004 quando la stampa glamour identificò Sienna Miller e Kate Moss le icone ufficiali che amavano portare gonne lunghe, gilets in pelliccia, cardigan larghi, tuniche in pizzo e fiorellini. Stile bohèmien: alcuni esempi moderni Questo stile modaiolo è perfetto per scaldare un outfit minimal basta indossare un cardigan lungo con un paio di denim oppure indossare un abito lungo. Con la bella stagione arriveranno i saldi e per chi amasse il boho potreste creare un look perfetto per l’estate. I grandi marchi internazionali ”spolverano” di anno in anno questa tendenza evergreen ma non tutte non possono permettersi una gonna da 950 euro. Per questo motivo vi offriamo qualche esempio facilmente reperibile sia online che nei negozi come H&M, Zara, Mango, Tally Weijl, Asos, Light in the Box e molti altri. Meraviglioso è questo maxi-dress con le maniche lunghe blu e arancio con delle stampe floreali ed esotiche adatto ad un aperitivo vicino al mare oppure ad una cena a lume di candela. Perfetto con un paio di sandali alti oppure con delle scarpe alla schiava basse. Per chi non ama le stampe eccessive e vuole utilizzare solo una nota di colore, vi consigliamo un cardigan lungo dalle sfumature pastello da abbinare ad una basic t-shirt e un paio di denim blu scuro o uno short bianco o nero. Perfetto per la vita di tutti i giorni. Deliziosa è questa camicetta color corallo con stampe a fiori gialle e blu indossata con un paio di shorts strappati e un foulard o un turbante sul capo. In perfetto stile boho-hippie. Adatto ad una proménade al parco oppure in centro città è questo vestitino blu con dei fiorellini bianchi con la manica alla Brigitte Bardot abbinato ad una cintura stretta nera, una bombetta nera e una borsa color caramello con le frange. Per chi volesse optare per il boho-chic estremamente fine ed elegante vi proponiamo questi esempi. Questo maxi-dress blu con delle stampe tropicali in stile chemisier perfetto per le cerimonie primaverili. Look sbarazzino ma composto. Per chi ama essere bohèmienne ma minimal vi consigliamo una semplicissima camicia o top bianco scollato da abbinare con una gonna lunga color carta da zucchero, glicine oppure lavanda. Abbinamento indicato per le romantiche magari accompagnato da un’acconciatura raccolta intrecciata. Per chi invece ama essere boho con romanticismo ed eleganza vi indichiamo questo maxi-dress color bianco sporco in pizzo. La manica a campana a tre quarti, la scollatura americana (un po’ coreana in verità!), una fascia in vita così da sottolineare la vostra femminilità sono gli ingredienti perfetti per questo outfit. Indossatelo per un’occasione speciale con un tacco alto e una pochette crema con qualche ricamo dal colore acceso. Un altro dettaglio che potrebbe fare la differenza sarebbe una bella chioma lunga, un po’ cotonata, con dei boccoli morbidi e una collanina minimal in oro.