CineModapp Home » Intrattenimento » Cinema e TV » CineModapp » Stivali texani: questo mondo è un Far West! Stivali texani: questo mondo è un Far West! Da Rossana Nardacci Pubblicato 28 Dicembre 2018 6 min lettura Commenti disabilitati su Stivali texani: questo mondo è un Far West! 0 282 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr Dal Texas con furore: gli stivali texani Sotto i jeans, con gli abiti da sera, in ufficio: gli stivali texani da cowboy vanno dappertutto Stabili, affidabili, protettivi: gli stivali texani Tanto perbene da essere presentabili in famiglia, ma dotati di un pizzico di spirito selvaggio che tanto ci piace. Osservanti del bello della tradizione, eppure disponibili ad incamminarsi verso il nuovo. Strano: le qualità che si richiedono agli uomini d’oggi, quelli che vorremmo accanto per diventare compagni di vita, una donna le ritrova negli stivali texani. Considerazione un pò malinconica, a guardarlo dal punto di vista delle relazioni di coppia specialmente di questi tempi, però rispondente al vero. Garantiscono un’andatura sicura, una camminata spedita e volitiva, perchè hanno quel rialzo bello squadrato che dà sicurezza senza farti sembrare nè una signora con il mezzo tacco, nè un’equilibrista su due stiletto dodici. Ed a differenza degli altri stivali invernali, non hai neanche bisogno di nessuno che aiuti a toglierteli. Gli stivali texani sulle passerelle di tutto il mondo Innalzati ad oggetto del desiderio più del genere “mai più senza” che del genere “anche se sono classici, sempre meglio averne un paio di riserva”, gli stivali texani, sono stati innestati sulle sneakers, sulle pantofole, perfino sulle ballerine. Sono stati sottoposti ad un processo di nobilitazione e di urbanizzazione, con applicazione di borchie e gioielli. Perchè, a dirla proprio tutta, gli stivali country o da cowboy o texani finora si erano sempre mossi fino ai limiti estremi del confine tra la comfort zone ed il cattivo gusto, con risultati a volte discutibili tra le vie del mondo ed il Far West. Quest’anno invece oltrepassano ogni confine, insieme con una serie di segnali che indicano proprio l’Ovest come direzione privilegiata della modernità. The Sisters Brothers, primo film in lingua inglese di Jacques Audiard sceglie due attori come John C.Reilly e Joaquin Phoenix nella parte di due mercenari disposti a tutto, e la dimensione del viaggio nella patria del country come riflessione sugli albori della civiltà occidentale. Anche nel film La Ballata di Buster Scruggs ci sono carovane, vagabondi, duelli e saloon. Tutti elementi che sono rielaborati dai registi, i fratelli Coern, attraverso la loro poetica ed il loro humour nero: storie che prendono in giro gli stereotipi maschili alla John Wayne o alla Clint Eastwood di Per un pugno di dollari. Nel primo episodio uno spietato pistolero, interpretato da Tim Blake Nelson, spara ed uccide crudelmente, per poi cantare benissimo, sempre sorridente. Mentre invece in The Gal Who Got Rattled, la protagonista è una splendida Zoe Kazan che galoppa per le praterie in cerca del marito e dà del filo da torcere a due cowboy che, in teoria, dovrebbero vegliare sulla sua incolumità. Lo spirito avventuriero espresso dagli stivali texani, con tutto il suo portato simbolico di libertà ma anche di colonizzazione, è stato condiviso da tantissime celebrity di ieri e di oggi che ne hanno offerto una loro interpretazione personale: con i jeans, vedi Madonna nel video di Don’t Tell Me, come pin-up appetitosa, interpretata da Marilyn Monroe, sotto i vestitini a fiori come Kate Bosworth e Rosie Huntington-Whitetely, fino a quelli dall’allure reale di Lady Diana e Kate Middleton. Alla fine sono perfetti sia per il Festival di Coachella sia per le spedizioni umanitarie.