Moda sostenibile Home » Moda e Must Have » Moda sostenibile » Sustainably Chic: Atmosfere Londinesi tra Charty Shops e Vintage Sustainably Chic: Atmosfere Londinesi tra Charty Shops e Vintage Da Veronica Valdambrini Pubblicato 21 Febbraio 2020 12 min lettura Commenti disabilitati su Sustainably Chic: Atmosfere Londinesi tra Charty Shops e Vintage 3 84 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr Non esiste una sola Londra, ne esistono tante. Convivono, spesso ignorandosi a vicenda, all’interno di una città che città non è. Una metropoli, un patchwork di tanti villaggi. Esiste città più viva, folle e colorata di Londra? É vero che la globalizzazione negli ultimi anni ha reso i centri delle grandi città tutti più o meno simili e non c’é bisogno di andare dall’altra parte del mondo per acquistare qualcosa, ma è anche vero che per fortuna alcune specificità resistono ancora. La capitale inglese in effetti stupisce in continuazione per la sua vitalità e immensità. Londra appare ai visitatori più frettolosi un mondo ancora pieno di angoli sconosciuti che magari si aprono proprio accanto agli scorci più famosi, più visti, più stereotipati. Londra va scoperta così: guardando dietro ogni facciata, girandola, nonostante le sue dimensioni possano essere enormi. Il vintage e l’usato sono sempre più di moda tra noi italiani e i mercatini dell’usato e negozi retrò sono letteralmente assaliti da chi è alla ricerca di oggetti e vestiti originari di epoche passate, o semplicemente più economici, eppure ancora con il loro fascino. Oltre ai più conosciuti mercatini come Portobello e Camden Town, Londra offre una possibilità sicuramente interessante: quella del Charity Shop. Da Chelsea a Hackney, sono in ogni angolo della metropoli inglese, e se a primo impatto non si capisce bene cosa sono, essi ti rapiscono istantaneamente non appena ci metti piede. Pezzi vintage, abbigliamento selezionato, scarpe, cd, vinili e fornitura varia, store originali che potrebbero offrirvi un’esperienza di shopping alternativo. Ma cosa sono i Charity Shops? Sono piccoli negozietti la cui insegna reca il nome delle associazioni benefiche, tra le più famose: British Heart Foundation, Oxfam, Cancer Research, Red Cross e tanti altri. Molti sono nascosti, altri hanno luminose vetrine nei quartieri più “Posh”, tutti celano tesori per chi ama ricercare autentiche chicche. Tutto di seconda mano o comunque, si tratta di merci e oggetti donati allo shop da privati o aziende… Resistere alla tentazione di fare shopping selvaggio è davvero difficile! Da ormai più di 15 anni Londra è per me come una seconda casa, di volta in volta mi stupisce sempre di più ed oggi voglio condividere con voi quali sono i miei luoghi preferiti dove fare del sano shopping sostenibile e originale. Armatevi di tanta pazienza: cercate e spulciate con cura tra gli infiniti capi, senza scoraggiarvi! Da Belsize Park a Marylebone passando per Primrose Hill Un’atmosfera incantata, un antico villaggio immerso nei colori dei mattoncini rossi a contrasto con le imponenti case vittoriane color bianco. Prendete la tube e scendete a Belsize Park. Un posto da assaporare a passi lenti, a pochi passi dall’uscita della tube incontrerete FARA Charity Shop, dove troverete capi firmati e di qualità. Belsize Park Dal lato opposto della strada Marie Curie Charity Shop, un’altra chicca. Accanto GAIL’S, una delle migliori bakery, armatevi di cappuccino e svoltate su Belsize Groove, sarete a pochi passi da Primrose Gardens, un angolo nascosto. Primrose Hill E da li incamminatevi per Primrose Hill Rd fino ad immergervi nella collina verdeggiante di Primrose Hill che regala una vista mozzafiato della città. A pochi passi troverete uno dei più suggestivi Charity Shop Mary’s Living & Giving Shop. Avete presente l’emozione di quando si scopre un “Mondo Parallelo” assolutamente PER CASO? La sensazione è quella di entrare “nell’Armadio di Narnia”: tutto in ordine, ottima scelta e buona qualità. E se siete fortunati troverete capi donati da Victoria Beckham. Mary’s Living Giving Shop Primrose Hill “Un posto per ispirare, condividere, creare, incontrarsi e scoprire”. Sarete da qui a 5 min da Camden e ovviamente se non ci sei mai stati merita sempre. Camden, dopo tutto, resta sempre una posizione di Londra che sfugge alla regole dominanti. Un quartiere dall’atmosfera démoée, ma indubbiamente divertente. Perdetevi tra le sue stradine del mercato di Camden’s Lock Market scovando capi vintage. Anche qui lungo Camden High St di charity non ne mancano: TRAID, Mind, Oxfam, Sue Ryder… Ma se avete voglia di camminare tra i parchi, inoltratevi nello splendore reale di Regent’s Park. In poco tempo sarete nel quartiere di Marylebone. Una zona quieta, piena di scorci architettonici suggestivi e piazzette silenziose. Al 24 Marylebobe High Street troverete Cancer Research, una vera e propria boutique chic dove star come Kate Moss e Sienna Miller hanno donato i propri abiti. Cancer Research Marylebone “Cashmere, cocktail frocks and latent Carrie Bradshaw fantasies”. E per finire dietro Oxford Circus nei pressi del tempio della moda gli uffici di Vogue troverete Salvation Army: sandali anni Settanata, pellicce ecologiche e cappotti spinati. Da Brick Lane Market a Islington Camden Passage La City, la Manhattan londinese, la “facciata” avveniristica della capitale, tutta tra grattacieli a specchio che s’alternano a vecchi magazzini ottocenteschi. Dall’altra parte Islington, un’oasi, è il West End senza turisti, un quartiere alla moda, intellettuale e alternativo. Old Street – Angel Se state cercando mercatini vintage e pezzi originali queste due aree sono l’ideale, sconfinato uno smisurato guazzabuglio di bancarelle. Partiamo da The Brick Lane Vintage Market, non facile da trovare se siete alle prime armi con questa zona, in quanto si tratta di un mercato vintage sotterraneo, ma uno dei migliori di Londra. Una vasta selezione di abbigliamento e accessori vintage e riciclati. Qui potete trovare tutto quello che va dagli anni ’20 fino agli anni ’90. Una volta qui, le possibilità sono infinite, perdetevi tra grattacieli, graffiti e negozietti indipendenti tra le zone di Brick Lane, Spitalfields, Shoreditch e Old Street. Tra le mie preferite Cheshire Street. Una traversa di Brick Lane: un negozio dopo l’altro con pezzi unici come il grande magazzino di Beyond Retro, la delicatezza di House of Vintage e Levisons Vintage Clothing. Tornate verso Old Street e sentitevi piccoli di fronte ai meravigliosi grattacieli di City Road da qui sarete a pochi passi dal romantico Regent’s Canal che passa per il quartiere di Angel. Potrete passeggiare lungo le sue acque fino a trovare per magia il Camden Passage, un concentrato di deliziosi negozi di antiquariato; una piccola strada dell’Ottocento che è diventato il sogno di tutti gli amanti del passato. Royal Trinity Hospice in Angel Non aspettatevi un mercato immenso, quello di Camden Passage è molto “pittoresco” e, nonostante le sue dimensioni non siano vastissime, qui potrete trovare ogni genere di fantasia possa stuzzicarvi la mente. Anche questa zona pullula di tanti charity shops. Non molto distante dalla tube FARA Charity Shop, mentre su Upper Street si trovano Royal Trinity Hospice e Mary’s Living & Giving Shop. Mary’s Living Giving Shop in Angel Troverete tutto quello che un’appassionato di moda del passato possa desiderare, colori, abiti dai tagli bizzarri realizzati con minuzia e tessuti di una qualità eccelsa. Cosmopolita, frizzante e trendy: la metropoli britannica è un vero mosaico di tendenze dove mettersi a caccia di novità tra negozi vintage, charity e caffè indipendenti.