Bellezza Home » Donne » Bellezza » Pelle delicata: possiamo tatuarla? Pelle delicata: possiamo tatuarla? Da Rossana Nardacci Pubblicato 9 Marzo 2022 5 min lettura Commenti disabilitati su Pelle delicata: possiamo tatuarla? 0 774 Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Reddit Condividi su Pinterest Condividi su Linkedin Condividi su Tumblr La pelle delicata o sensibile è inquadrata come una condizione molto diffusa e di difficile gestione. Essa risulta particolarmente suscettibile ad allergie, arrossamenti, irritazioni nonché alla formazione precoce di rughe e altri inestetismi dovuti all’invecchiamento cutaneo. Per chi convive con questa condizione anche uno sfregamento troppo energico con l’asciugamano può comportare fastidi ed arrossamenti per cui è naturale chiedersi se il tatuaggio possa essere una cattiva idea. Per capire se la pelle delicata sia idonea a tollerare lo stress momentaneo causato dal tatuaggio sarebbe preferibile parlarne con un esperto perché le variabili da considerare sono molteplici. Ecco perché ti daremo qualche suggerimento di carattere generale raccomandandoti sempre di valutare con l’esperto come agire. Parlane con il tatuatore Di solito è il tatuatore a valutare l’eventualità o meno di procedere. Nel caso in cui la pelle fosse sana e non infetta sarà possibile tatuarla in tutta tranquillità ma sempre applicando regolarmente una buona crema per la guarigione del tatuaggio. Quest’ultima servirà a mantenere la zona tatuata pulita ed al riparo da batteri e funghi oltre a favorire la guarigione cutanea superficiale. Il tatuaggio impiegherà dai cinque ai quindici giorni per guarire definitivamente ma, in ogni caso, richiederà cure continuative soprattutto su persone la cui pelle risulti essere piuttosto delicata. Verifica con il dermatologo Per particolari condizioni cutanee sarebbe preferibile rivolgersi al dermatologo di fiducia, l’unico in grado di dare un consiglio mirato ed affidabile sulla questione. Alcune volte anche i tatuatori valutano l’effettiva possibilità di procedere o meno se tatuare una pelle molto delicata. Di conseguenza ci sono persone che dopo essersi rivolte al medico fanno un piccolo tentativo, una sorta di test per valutare le reazioni e capire come si comporta la pelle rispetto a questa fonte di stress. In ogni caso se riceverai un ok dal medico di fiducia o dal tatuatore professionista potrai dormire sonni tranquilli. Come prendersi cura del tatuaggio su pelle delicata? Le norme di cura del tatuaggio sono le medesime per tutti i tipi di pelle. E’ necessaria una pulizia periodica tramite pomate apposite e una certa attenzione a mantenere la cute asciutta. Sarà importante non esporre il tatuaggio al sole per le prime settimane ma anche nei periodi successivi. Qualora la zona del corpo interessata fosse difficile da coprire, invece, potrai sempre acquistare protezioni solari totali da applicare solamente quando il tatuaggio sarà completamente guarito. Presta attenzione anche allo sfregamento con tessuti, sabbia e altri materiali che potrebbero stressare la cute e causare infiammazioni. Cosa fare in caso di reazioni? Se dovessi riscontrare reazioni anomale a poche ore dalla realizzazione del tatuaggio recati subito dal medico. Nel caso in cui i fastidi dovessero comparire a guarigione quasi completa, invece, potresti aver commesso qualche errore nella cura del tatuaggio e, quindi, dovrai verificare se si è sviluppata un’infezione o una reazione causata da altre forme di stress come pomate, sfregamento con i tessuti o esposizione prolungata al sole senza alcuna protezione. In ogni caso segui sempre fedelmente le indicazioni del tatuatore e per ogni dubbio evita di agire di tua iniziativa ma rivolgiti sempre ad un esperto competente.